🎵🎵 Music Tag 🎶

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Eccomi qua! Dopo una lunghissima attesa, data dalla gestazione del mio articolo su Londra per il quale il mio smartphone si rifiutava di collaborare, e qualche altra priorità, torno ad essere più presente nella vita di ognuno di voi, nel caso aveste sentito troppo la mia mancanza… Hehehe… 😜

Finalmente posso rispondere all’invito della gentilissima Debby Doodle che mi ha nominato per questo simpatico gioco. Si tratta del Music Tag, una sorta di catena di S. Antonio dell’allegria musicale!

Le regole sono queste:

• Per partecipare devi essere stato taggato almeno una volta. • Scegli almeno 5 tracce musicali (o più) che rispecchino alcune emozioni o stati d’animo al positivo. • Tagga almeno 5 blogger (o anche di più) e avvisali. • Cita il blog GHB Memories, https://ghbmemories.wordpress.com, scrivendo che l’idea è partita da qui.

• Se vuoi spiega anche brevemente perché hai scelto alcune tracce piuttosto che altre.

Premetto che nel mio elenco non metto le canzoni o la musica che reputo “migliori” ma solo quella che mi mette di buon umore. Pronti, dunque? Bene… Partiamo!!!

1) Il primo pezzo è Domani degli Articolo 31, che mi trovo spesso a canticchiare. Perché? Non lo so ma mi fa stare bene!

 

2) Adoro i Black Eyed Peas, mi fanno venire voglia di mettere la musica a tutto volume e anche di ballare e cantare, pur non sapendo le parole. Una fra tutte: Shut up!

3) Lo scorso anno ho seguito un corso di zumba e mi sono divertita da morire!!! Fare sport a ritmo di musica, con un’istruttrice piena di entusiasmo, solare, che ti invita a seguire il ritmo con la voce oltre che con i movimenti del corpo, ti fa uscire dalla lezione carica, piena di energia e con il sorriso stampato in faccia. Uno dei pezzi che ci facevano sudare era Zumba di Don Omar:

4) Lo confesso, sono una “cantante da doccia”! E cioè sono una di quelle persone che ama cantare sotto la doccia, specie in quelle rare occasioni in cui non ho fretta e posso trascorrerci un po’ di tempo sotto. Sebbene intonata non sono certo la Callas e canto con voce un po’ nasale. Forse per questa ragione tendo talvolta ad identificarmi nella voce – seppure molto alla lontana – alla splendida voce soul di Anastasia. Tra i vari pezzi, ho scelto I payed my due

5) L’ultimo pezzo è sicuramente il più assurdo, visto che non sono decisamente più una bimba ma, cosa volete che vi dica? Quando mi alzo particolarmente allegra, risoluta e convinta che la giornata andrà alla grande, specie dopo un brutto periodo, mi viene di cantare a squarciagola questa canzone, tratta dal film Disney Elliot e il drago invisibile:

È stata una scelta più difficile di quanto immaginassi, perché c’è un sacco di musica che mi piace. Ma musica che mi metta proprio di buon umore… non è la stessa cosa. Molti pezzi mi piacciono ma, magari, mi lasciano un po’ di malinconia. Ed anche in assenza di quest’ultima, semplicemente non mi rendono allegra, tutto qui!

È giunto il momento delle nomination… Rullo di tamburi… Ecco i cinque prescelti:

1) l’irresistibile desiderio di viaggiare per il mondo

2) APPLAUSI ALL’ATTERRAGGIO

3) ilmioblogpercaso

4) I “Pasticci” di Gio

5) That’s my spot.

Spero vi siate divertiti quanto me!!! 😜🎼

Incanto

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Devo ammetterlo: non ho mai particolarmente apprezzato la musica di Tiziano Ferro – ma neanche l’ho mai disprezzata. Stavolta, però, mi ha sorpresa! Alcuni giorni fa ero in auto ed ho sentito questa canzone che non conoscevo. Forse proprio per questa ragione l’ho ascoltata senza preconcetti: non avevo, stranamente, riconosciuto la voce del cantante ed, anzi, il pezzo mi ricordava sonorità di gucciniana memoria. Incuriosita, ho preso il mio smartphone ed ho avviato Shazam… Che sorpresa: Tiziano Ferro!!! Mi è un po’ dispiaciuto aver svelato l’arcano perché, poi, ho riconosciuto la voce, i soliti giochi linguistici dei suoi testi e la tipologia degli accordi… Purtroppo l’incantesimo si è spezzato. Peccato! Ma ciò dimostra anche quanto talvolta io mi faccia influenzare dal fatto di conoscere già l’artista. Ora, quando ascolto questo pezzo, cerco di tornare e rimanere concentrata su quella prima sensazione, quell’emozione, quella sonorità che mi ricordava un mio passato lontano, e godere di quella magia. Certo, non è più la stessa cosa ma qualcosa è rimasto… Bravo Tiziano!

Il menestrello italiano: Angelo Branduardi

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Uno degli autori italiani di musica che apprezzo maggiormente è questo straordinario poeta-cantastorie, capace di evocare emozioni e sensazioni che provengono da lontano, da una grande distanza temporale, più che chilometrica. La sua musica è capace di trasportare chi ascolta in una dimensione onirica fatta di magia e mondi incantati…

http://www.angelobranduardi.it/ita/home.htm