Recentemente mi è stato chiesto il perché del nome del mio blog. Ora ve lo spiego.
Nella vita di ognuno di noi capita di incorrere in traversie ma non tutti ne usciamo allo stesso modo. C’è chi non riesce più ad uscirne, chi ne viene fuori con le ossa rotte, chi cerca sempre di stare a galla e barcamenarsi, chi non ha il coraggio di fare scelte difficili ma necessarie, chi osa (talvolta va bene, tal altra male ma almeno non resta immobile), chi cambia la propria vita. Io sono stata per molto, troppo tempo immobile, bloccata, senza riuscire a prendere decisioni che potessero dare una svolta alla mia vita, in un modo o nell’altro, spaventata da ciò che poteva accadere. Ho lasciato che mi terrorizzassero. Fino a che… Ho detto basta! Ho dato un taglio netto col passato (non senza difficoltà e dolore o ripensamenti), e la mia vita è migliorata. Non perché guai non ce ne siano più (quelli purtroppo non mancano mai) ma per la semplice ragione che per la prima volta ho preso decisioni mie e solo mie, contro tutto e contro tutti, cercando di seguire finalmente i miei bisogni e, di conseguenza, quelli delle mie figlie (non esistono figli felici con madri frustrate e insoddisfatte). Sono diventata il comandante del mio vascello, la mia vita, e navigo sicura e decisa in acque talvolta calme, altre volte in tempesta, facendo attenzione e riflettendo ma senza più tentennamenti o timori inutili.
E mi sono resa conto di essere rinata dalle mie ceneri, come la mitologica araba fenice ed essere, finalmente, felice. Anzi, di più: felicissima!!! 😊